Scuola di Volontariato

Per diventare volontario AIL è importante la motivazione, che nasce dalla condivisione dei valori associativi e dalla volontà di aiutare, ma è necessaria anche una professionalità che garantisca la qualità dei servizi erogati, un supporto continuo e efficace e un buon clima organizzativo derivato da relazioni sane intra e inter-gruppo.

Per questo nasce la scuola di volontariato AIL, un supporto formativo continuo diretto a tutti coloro che scelgono di donarci il loro tempo e che con ogni gesto, ogni parola e la professionalità nell’approccio rappresentano l’Associazione e la sua missione. Perché i volontari sono la nostra ricchezza più grande.

IL PERCORSO DEL VOLONTARIO

L’aspirante volontario, indirizzato dalle singole sezioni territoriali in base alle esigenze, intraprenderà un percorso prima di orientamento e poi esperienziale e formativo. È fondamentale infatti ragionare sulle proprie motivazioni, acquisire consapevolezza rispetto al ruolo che si verrebbe a ricoprire, rendersi conto del tipo di impegno richiesto e ampliare una serie di competenze per affrontare i diversi compiti che aspettano il singolo volontario.

NOZIONI IGIENICO-SANITARIE: principali tumori del sangue e terapie, donazione di sangue e midollo, norme igieniche da seguire a contatto con pazienti immunodepressi;

APPROCCIO PSICOLOGICO: vissuto del paziente onco-ematologico, relazione d’aiuto e giusta distanza, lavoro d’èquipe, potenziamento delle competenze empatiche, comunicative e relazionali in generale;

IMPEGNO SOCIALE: cultura, valori e missione AIL, psicologia del donatore;

COMPETENZE IN BASE AL RUOLO: organizzazione, regolamenti, contenuti, tone of voice, regole di comportamento